Luoghi della Memoria
L'industria tessile pordenonese sopravvisse fino al 1954, quando una grave crisi colpì il settore. Tutti i cotonifici sono stati chiusi.
È finita una storia della quale rimane purtroppo solo un imponente patrimonio di “archeologia industriale” destinata ad un totale degrado.
Ex Cotonificio Amman
Il Cotonificio Amman di Borgomeduna fa parte della realtà architettonica e produttiva del comune di Pordenone dal 1875, anno della sua fondazione.Quello che un tempo era uno degli stabilimenti più importanti della zona, insignito dello stemma reale per la qualità dei prodotti, oggi si mostra come un luogo abbandonato, dove il degrado lascia ogni giorno ferite più imponenti su di un fragile sistema architettonico ed urbano.
Ex Cotonificio Makò
Complesso industriale di ampie dimensioni, il Cotonificio situato nel territorio del comune di Cordenons è completamente abbandonato ma denota un'architettura incredibilmente affascinante.
Ex Cotonificio Olcese
Cotonificio Sorto a Torre di Pordenone nel 1840.Assieme agli ex cotonifici di Rorai Grande, il Cotonificio Amman con uno stabilimento a Pordenone ed uno a Fiume Veneto, il Cotonificio Raetz/Makò a Cordenons rappresentava la punta dell'iceberg dell'industria cotoniera pordenonese.
Una delle principali realtà della maggiore industria italiana del tempo.
Ex Tintoria Cotonificio Olcese
La storia delle TINTORIE seguì da vicino le vicende dell'intero complesso del Cotonificio Olcese-Veneziano ( il nome dell'ultimo
proprietario). Più volte distrutti e poi rinnovati, alcuni degli edifici sono stati recentemente oggetto di un bel restauro: oggi è
l'IMMAGINARIO SCIENTIFICO di Torre.